Questo Blog è nato per proporre soluzioni inerenti la cura del verde, raccogliendo consigli e suggerimenti e descrivendo le applicazioni più appropriate per le attrezzature della gamma STIHL e VIKING. Lo scopo di questa piattaforma è quello di offrire un’ampia gamma di proposte e accorgimenti legati ai più disparati ambiti: dall’orto al frutteto, dal giardino al bosco... ma non mancheranno notizie di attualità e di costume.
STIHL offre a tutti, dall’utilizzatore occasionale al forestale esperto, l’attrezzo adatto per la cura del dispositivo di taglio (catena, spranga e rocchetto). Questo opuscolo ha lo scopo di aiutarvi a scegliere gli attrezzi idonei per la manutenzione del dispositivo di taglio e ad imparare a usarli.
La prestazione di taglio di una motosega, oltre che dalla qualità e dalla potenza motore, dipende in modo decisivo dalla scelta e dallo stato del dispositivo di taglio. STIHL è l’unico produttore di motoseghe nel mondo che sviluppa e fabbrica in proprio anche le catene e le spranghe. Le catene e le spranghe STIHL forniscono un’eccellente prestazione di taglio non solo sulle motoseghe STIHL, ma anche se montate su quelle di altri produttori.
Catene
Spranghe
Le spranghe STIHL sono ottimizzate per quanto riguarda durata, capacità di carico e peso.
Composizione di una catena
Le catene STIHL sono cosiddette catene a tre file di maglie e sono sempre composte secondo lo stesso principio. Le catene si differenziano nel profilo dei denti e nelle dimensioni delle singole maglie. Le catene sono composte dalle maglie di guida (1), dalle maglie di giunzione (2), dai denti sinistri (3) e dai denti destri (4). Le catene con rimbalzo particolarmente ridotto hanno una maglia di guida a gobba (5) e sono caratterizzate dalla cifra 3 nella denominazione della catena, per es. 36 RS3.
Per una riaffilatura facile e a regola d’arte e per controllare l’usura quasi tutte le catene sono dotate di riferimenti per l’assistenza e per l’usura:
Consiglio professionale: L’esperienza dimostra che nello stesso arco di tempo si consumano circa quattro catene, due rocchetti e una spranga. (Principio 4-2-1)
Preparazione della catena all'affilatura
Quando si deve affilare la catena?
Anche la migliore catena si consuma, e con il tempo perde il filo. Se si verifica una delle seguenti situazioni, è arrivato il momento di affilare la catena:
Nozioni base – Affilatura della catena
Scelta della lima: Scegliete il diametro della lima tonda secondo il passo della catena.
Guida della lima
Controllo del risultato di limatura: Se si percepiscono riflessi luminosi sul bordo del tagliente, il dente non è ancora affilato. Solo se non ci sono più riflessi luminosi potete concludere che il dente è ben affilato. Limate poi tutti i denti di questo lato alla stessa lunghezza, poi voltate la motosega di 180° e limate tutti i denti dell’altro lato. Portare tutti i denti alla stessa lunghezza del dente pilota.
Adeguamento del limitatore di profondità : La differenza di altezza tra dente e limitatore di profondità si riduce affilando il dente. Dopo avere affilato tutti i denti dovete controllare l’altezza del limitatore di profondità ed ev. adattarla. Per controllare l’altezza del limitatore di profondità usate la dima adatta al passo catena .
Consiglio professionale: Non lavorate fino a quando la catena ha perso completamente il filo. Di tanto in tanto bastano poche passate di lima per ripristinare il filo della catena.
Attrezzi per l’affilatura
L’affilatura delle catene con la lima tonda solo a mano richiede molta esperienza, e non è priva di scostamenti. Rispettare tutti gli angoli e le dimensioni "a mano libera" è molto difficile e richiede molto esercizio. Ecco perché l’assortimento STIHL comprende l’attrezzo indicato per ogni utilizzatore, che offre l’aiuto necessario:
Messa in tensione della catena
La corretta tensione della catena influenza in modo decisivo la durata del dispositivo di taglio. Si consiglia perciò di controllarla periodicamente. L’allungamento della catena, specialmente se nuova - pur essendo ridotto a seguito della "stiratura" - è normale. Ecco perché la tensione della catena deve essere regolata periodicamente. Se tesa correttamente, la catena aderisce completamente sulla spranga e, con freno catena disinserito, può ancora esservi fatta scorrere sopra a mano. Se la catena pende sulla guida inferiore della spranga – correggere la tensione.
Errori di affilatura più comuni
Se una catena, dopo l’affilatura, continua a manifestare una prestazione di taglio insoddisfacente, saltellamento, intermittenza o taglio deviato, si deve controllare che non vi siano errori di affilatura. Di seguito alcuni frequenti errori e i loro effetti:
Manutenzione della spranga
La spranga si consuma specialmente nella zona con cui si taglia più di frequente – soprattutto sul suo lato inferiore. Ogni volta, prima di montare la spranga e la catena:
Profondità della scanalatura: se la profondità minima è stata superata la spranga si deve sostituire.
Usura sulla spranga: soprattutto una catena troppo allentata produce nel tempo effetti negativi sulla condizione della spranga. Se riconosciuti tempestivamente, si possono prendere misure per impedire l’aggravarsi dell’usura. È quindi necessario verificare periodicamente come procede l’usura della spranga. Seguono alcuni casi di usura più comuni:
Controllo del rocchetto
Anche il rocchetto è soggetto all’usura meccanica. Un rocchetto molto consumato contribuisce anche ad aggravare l’usura della catena, e di conseguenza anche quella della spranga. Perciò anche questo componente deve essere controllato con regolarità.
Controllo delle tracce di usura: se le tracce di usura sul rocchetto raggiungono circa 0,5 mm, si è raggiunto il limite di usura, e occorre sostituire il rocchetto. Questo si può stabilire molto facilmente con l'apposita dima STIHL.
L’usura del rocchetto viene favorita da una catena insufficientemente tesa. Per questo si deve controllare con regolarità che la tensione della catena sia corretta.
Individuazione del dispositivo di taglio adatto
Se è necessario un nuovo dispositivo di taglio o si desidera montarne un altro sulla motosega, sono utili i parametri illustrati qui sotto riguardanti l‘individuazione del dispositivo adatto. Per individuare la catena, la spranga o il rocchetto in vostro possesso esistono i seguenti parametri.
Parametri della catena: viene classificata in genere secondo le seguenti caratteristiche:
Campo per l’assistenza: tutte le caratteristiche finora indicate, ad eccezione del profilo dei denti e del numero dei denti del rocchetto, possono essere rilevate facilmente dal campo per l’assistenza sul lato attacco di ogni spranga STIHL, dove sono riportate con tecnica laser:
Per determinare con facilità tutti i parametri di spranga, rocchetto e catena, STIHL offre una dima di controllo.
La prestazione di taglio di una motosega, oltre che dalla qualità e dalla potenza del motore, dipende in modo decisivo dalla scelta e dallo stato del dispositivo di taglio, composto di tre elementi: la catena, il rocchetto e la spranga. La potenza della motosega è trasformata in lavoro attraverso tale dispositivo.
Tanto più è efficiente questo gruppo di componenti, maggiore è la quantità di lavoro che una data motosega può svolgere.
Vediamo di conoscere meglio le sue caratteristiche...
Ciascun dente di taglio è composto da due taglienti, uno verticale (o laterale) ed uno orizzontale (o superiore).
Ogni tagliente deve essere visto come uno scalpello, caratterizzato da un determinato angolo di affilatura.
Solo uno specifico angolo di affilatura produce le migliori prestazioni di taglio. Se troppo acuto o troppo ottuso, l'efficienza della catena decade.
Il fianco di ogni tagliente forma con lo stesso un angolo (angolo di spoglia), che permettere lo scarico del trucciolo asportato.
Il dente di taglio si presenta al legno mantenendo nella corretta posizione gli angoli sopra descritti, solo se la catena è posizionata in modo preciso nella spranga.
Vedi il segeunte filmato sulle catene Stihl.
Il profilo del dente di taglio
Esistono fondamentalmente due tipologie di tagliente della catena:
Quale tagliente è migliore?
La risposta a questa domanda in realtà dipende da vari fattori, quali il tipo di motosega utilizzata, l'esperienza dell'utilizzatore, il lavoro svolto, il modo con cui la catena viene affilata. Qui di seguito metto in luce le differenze fondamentali fra i due tipi di dente:
Una catena ben affilata è importante quanto un buon motore. Vi raccomandiamo vivamente di imparare ad affilare la catena della vostra motosega. Questo perché per ottenere tagli efficienti, sicuri e precisi la catena deve essere affilata. I boscaioli professionisti affilano la catena della loro motosega diverse volte al giorno proprio perché sanno che una catena affilata è importante quanto un motore potente.
Questo organo della trasmissione combina la funzione di campana della frizione e di pignone: la frizione espandendosi mette in rotazione il pignone, che a sua volta mette in movimento la catena.
Ci sono due tipi di rocchetto: il tipo più semplice e più comune è il rocchetto fisso, mentre sulle motoseghe destinate ad un maggiore utilizzo è montato solitamente il tipo di rocchetto ad anello autoallineante. Quest’ultimo garantisce una maggiore durata ed un accoppiamento più efficiente con la catena (minori attriti).
Il rocchetto ha lo stesso passo della catena che è destinato a trascinare e può avere 6 oppure 7 denti. Il rocchetto con sette denti rende la catena più veloce di quello con sei denti.
Una catena con passo 0,325” montata su una motosega con il regime del motore a 10.000 giri al minuto, avanza con una velocità di circa 70 km/hr se il rocchetto è di 7 denti, mentre la stessa catena avanza con una velocità di circa 60 km/hr se il rocchetto è di 6 denti.
Per determinare quale numero di denti può essere applicato sulla tua motosega devono essere presi in considerazione diversi elementi, come la potenza disponibile, il tipo di catena (il numero e il modello dei taglienti della catena), il tipo di legno da tagliare, l’esperienza dell’utilizzatore (una catena più veloce produce più lavoro, ma richiede maggiore esperienza da parte dell’utilizzatore).
Il rocchetto deve essere sostituito dopo avere consumato due catene, oppure quando i solchi di usura sono più profondi di 0,5 mm.
Lavorare con il rocchetto usurato riduce la vita della catena, la quale subisce varie deformazioni (la maglia motrice si deforma e subisce un allungamento).
Chiamata anche barra portacatena, ha la funzione di guidare la catena nel suo lavoro. La spranga di qualità permette la trasformazione ottimale della potenza del motore in prestazioni di taglio. La larghezza del canale della spranga è espressa in millimetri oppure in pollici (1 pollice = 25,4 mm) e può essere di diverse misure.
Comunemente si hanno le seguenti misure:
Per ogni lavoro c'è una spranga ottimale Esistono diversi tipi di spranga per diverse applicazioni: dalla raccolta di legna, all'intaglio, fino all'abbattimento. Ci sono spranghe Rollomatic per una rotazione della catena con poco attrito e le spranghe Duromatic per usi impegnativi con legno duro:
La barra deve essere sostituita quando presenta eccessiva usura, rotture e deformazioni.
Come visto nella sezione dedicata al rocchetto, è possibile variare la velocità della catena variando il numero dei denti del rocchetto stesso.
Quale velocità di taglio è la migliore?
A parità di potenza del motore, ad una velocità maggiore corrisponde una coppia motrice inferiore e viceversa. Questo capita ad esempio sull'automobile: quando passiamo ad un rapporto superiore guadagniamo velocità, ma quando incontriamo una salita dobbiamo "scalare" verso un rapporto di trasmissione inferiore, che offre maggiore coppia motrice.
Una catena molto veloce può voler dire maggiore velocità di taglio e quindi maggiore produzione, ma può anche voler dire più frequenti perdite di tempo per liberare la catena dal tronco, ogni volta che inavvertitamente si lascia scendere il motore sotto il regime di coppia ottimale, per via della ridotta coppia motrice.
Pertanto una catena veloce è la scelta preferibile per un utilizzatore esperto e sensibile alla gestione del regime del motore, quando le condizioni del taglio sono facili. Nel caso invece di abbattimenti o tagli in posizioni difficili è preferibile privilegiare una maggiore coppia motrice, anche a scapito della velicità di avanzamento della catena.
Un utilizzatore con minore esperienza dovrebbe privilegiare sempre una coppia motrice superiore, perchè permette di risolvere con maggiore facilità le situazioni critiche, come ad esempio la catena bloccata nel tronco.
Alcuni tipi di legno particolarmente duri, si tagliano più rapidamente con una velocità inferiore della catena. Inoltre una catena che avanza più rapidamente "getta" una maggiore quantità di lubrificante in corrispondenza del cambio di direzione sul rocchetto della spranga, richiedendo una maggiore quantità di lubrificante stesso, per mantenere invariata la lubrificazione nella zona di lavoro.
Le catene che lavorano a velocità superiori sono sottoposte a maggiori stress (per via delle forze d'inerzia che si generano nei cambi di direzione) e pertanto sono maggiormente soggette a rottura.
Riassumendo:
Maggiore Velocità | Maggiore Coppia Motrice | |
Produttività | superiore | Inferiore |
Facilità di utilizzo | inferiore | superiore |
Durata Trasmissione | inferiore | superiore |
Risparmio lubrificante | inferiore | superiore |
Durata della catena | inferiore | superiore |
Durata della spranga | inferiore | superiore |